Ferro, Storia delle miniere di Cogne

Mauro Caniggia Nicolotti

Tipografia "la Vallée", Aosta, ottobre 2022

pagine 144

FERRO

Storia delle miniere di Cogne

Lassù, in alto, a Cogne, sovrasta una particolare presenza. 

Si tratta dell’antica miniera di magnetite, a lungo gioia e dolore per molti, che abbraccia con il suo sguardo un’ampia porzione del bacino dove si adagia il capoluogo della vallata.

Il filone fu per secoli una grande risorsa, un patrimonio che ha contraddistinto per sempre un pezzo importante della storia di Cogne, vicende che sono raccontate in queste pagine.

Con questo libro, infatti, si intende rendere omaggio a quel mondo, una realtà ancora viva che continua a esistere nei cuori degli abitanti della vallata. Popolazione le cui famiglie sono ancora e sempre intrise del ricordo di innumerevoli storie e aneddoti legate alle attività minerarie.

L’opera vorrebbe essere prima di tutto divulgativa - e dunque senza alcuna ambizione di essere esaustiva nei vari aspetti che affronta - e contemporaneamente volta a sviluppare quanto più possibile ad ampio raggio la storia della miniera, dalle sue origini fino al momento della chiusura avvenuta nel 1979.

Queste pagine, inoltre, vorrebbero cercare di contribuire alla necessaria opera di valorizzazione di quella che può essere definita la seconda fase della miniera, cioè quella di recupero e di valorizzazione. Operazione a cui molti, da anni, stanno lavorando per trasformare il patrimonio minerale di Cogne, ideale e materiale, in un progetto di grande richiamo turistico; ciò senza mai dimenticare l’aspetto culturale.

Un nuovo riutilizzo della miniera in tal senso potrà rappresentare ancora per Cogne quella mammella-nutrice, appellativo con cui un tempo veniva definito il ricco filone di magnetite.