Un’antica trebbiatrice per Cogne
Gli ambienti universitari torinesi presso cui aveva studiato César-Emmanuel Grappein (1772-1855) - poi celebre medico di Cogne - gli avevano permesso il contatto “diretto” con le concezioni dei Lumi e delle Rivoluzioni, aprendolo così a nuove idee: L’occupation la plus honorable comme la plus utile pour les nations c’est de contribuer à l’extension des lumières, des idées humaines et du domaine de l’agriculture.(1)
Il medico, infatti, non redigeva solo dispense mediche, ma anche regolamenti amministrativi all’avanguardia, componeva poemetti e inni, dissertava su come poter debellare la mendicità, l’analfabetismo, l’alcolismo e altre piaghe sociali o come incrementare l’istruzione o l’agricoltura e scriveva per la stampa locale che gli aveva chiesto espressamente di collaborare;(2)
mezzo di comunicazione che il dottore riteneva come la plus formidable puissance qui soit sur la terre.(3)
Divoratore, dunque, di ogni tipo di lettura, fino all’ultimo Grappein si documentò continuamente. Si potrebbe dire addirittura “voracemente”, come se ogni pagina fosse per lui una sorta di prelibatezza da gustare(4)
e tutta quella golosità la soddisfaceva leggendo sia differenti giornali,(5)
sia spulciando almanacchi, sia consultando libri diversi come anche, per esempio, i classici della letteratura europea; ma ovviamente non solo quelli.
Nel 1853, per esempio, Grappein in un almanacco francese(6)
ebbe modo di apprendere dell’esistenza di “una strana macchina di una importanza capitale utile a battere una enorme quantità di grano in poco tempo”. Il veicolo, una mietitrice meccanica, sarebbe stato in grado di trattare ben cent gerbes dans une heure.
Per la cronaca, la trebbiatrice - the american reaping machine
- era stata presentata dal suo inventore, Cyrus Hall McCormick (1809-1884) di Chicago (USA), all’Esposizione Universale di Londra del 1851.(7)
Negli anni successivi, dunque, apparve in molti articoli e pubblicità negli organi d’informazione locale o negli almanacchi come quello che ebbe modo di leggere nel 1853 il dottor Grappein.
Il dottore, dunque, rimase molto colpito dagli effets merveilleux
di quella trebbiatrice, macchinario che poteva essere trainato da un qualunque animale da soma e che stava iniziando ad entrare in funzione presso molte proprietà agricole francesi: Cette machine coûte 800 francs environ et toutes les communes en France en font construire.(8)
Con quella cifra anche il Comune di Cogne avrebbe potuto beneficiare di una macchina che poteva facilitare il lavoro nei campi della vallata. Un auspicio del genere rientrava, forse, tra le vulcaniche idee del dottor Grappein, sempre pronto a migliorare le condizioni di vita di Cogne, della Valle d’Aosta, degli Stati Sardi, ... del mondo intero.
(1) Associazione Musei di Cogne (AMC), Fonds Grappein (FG), faldone 7, documento 440, anno 1847. (2) Ivi, 5, 289. (3) Ivi, 5, 289. (4) Nel gennaio del 1855, in una lettera a Pierrot, rispondeva vous m’envoyes dez journaux et des livres précieux pour charmer mon loisir; ils sont pour moi de véritables friandises qui m’imposent le devoir de reconnaissance. Ivi, 8, 533. (5) Dai suoi documenti appaiono notizie tratte dai giornali valdostani e sabaudi, ma molti anche esteri. (6) Il dottore cita come fonte l’Almanach de Gustin. (7) The Illustrated London News, Exhibition Supplement, 19 luglio 1851. In realtà la macchina approntata almeno venti anni prima, fu brevettata nel 1834 e migliorata nel 1845. (8) AMC, FG, 7, 515.