Emmanuel Vallet e la vernice “valletina”
Nell’ottobre del 1894, la
Revue Universelle
pubblicò un interessante articolo dedicato all’impegno di un valdostano di nome Emmanuel Vallet.
Il contenuto del pezzo era un omaggio a quel distinto chimico, qui est fils de ses oeuvres.(1)
Ecco come la rivista raccontava la storia di Vallet:
"Le tramway à vapeur
che lascia Torino per dirigersi verso la Francia si ferma poco dopo in un luogo chiamato la Tesoriera. È lì che si trova la fabbrica del signor Vallet e dei suoi soci.(2)
L’uomo, che ricopre la carica di direttore tecnico dell’azienda dal 1890, ha trascorso trent’anni a Parigi presso la più rinomata fabbrica di colori e vernici (la première maison de couleurs et de vernis).
Tornato nella sua terra natale, la Valle d’Aosta, il signor Vallet ha subito notato che l’Italia, specialmente per quanto riguarda le vernici, e in particolare le vernis flatting, era rimasta completamente dipendente dall’Inghilterra. Grazie alle conoscenze acquisite in Francia, ha preso la decisione di fondare a Torino una fabbrica nazionale di vernici à base grasse, simili a quelle inglesi, per vetture, vagoni, insegne e decorazioni di ogni genere. Da almeno sei anni, questa innovazione si è dimostrata estremamente efficace.
Parleremo ancora della Pix Valletina, così chiamata in onore di Vallet, il suo inventore. La Pix
è un eccezionale trattamento idrorepellente, creato appositamente per rinforzare le pareti e i pavimenti e prevenire la corrosione sui metalli. Questo prodotto può essere utilizzato sia a caldo che a freddo e offre una vasta gamma di 10 diverse colorazioni, tra cui bianco azuré, grigio chiaro, grigio vagone, giallo chiaro, verde scuro e nero.
Questa vernice può essere applicata sia per esterni, sia per gli interni, come ad esempio sui mobili in noce o con colori naturali per pavimenti e parquet, nonché per recipienti di acqua potabile e, infine, per navi, utilizzando una caratteristica tonalità rosso-bruna.
Non potremmo elencare in dettaglio tutte le specialità dell’azienda di Vallet, ma ci fa piacere affermare che le vernici ne sont pas au dessous de leur réputation.
L’Italia, che importa a caro prezzo e con rischi significativi vernici dall’Inghilterra, può ora vantarsi di avere una fabbrica nazionale. C’est à MM. Vallet et Comp. de Turin, qu’elle le doit."
(1) Le Mont-Blanc, 9 febbraio 1894. (2) Torino. - Si è costituita una società in accomandita semplice far i signori cav. Felice Alman, cav. Paolo Meille, Carlo Volta, Roberto Montù, soci accomandati, ed Emanuele Vallet, socio gerente, sotto la rag. soc. “Emanuele Vallet e C.”. La società ha pe oggetto la fabbricazione di vernici grasse per vetture, vagoni e generi affini, col cap. soc. di L. 120.000. La durata della società è fissata per anni 9 a partire dal 1° luglio 1890.
Bollettino delle Finanze, Ferrovie e Industrie, 20 luglio 1890.